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Andrea Carcano, proveniente dalla scuola di Bruno Canino, è impegnato in un’attività concertistica che lo ha visto ospite di molte importanti istituzioni italiane (Teatro Ponchielli e Auditorium Arvedi di Cremona, Manzoni di Milano, L.Rossi di Macerata, Manzoni e Accademia Filarmonica di Bologna, Società dei Concerti, Umanitaria, Novurgia, Musica del nostro tempo e festival Xenakis di Milano, Accademia pianistica di Imola, Amici della musica di Firenze, Arezzo, Palermo, Ragusa, Festival Autunno musicale e Società Carducci di Como, teatro Ristori di Verona, Biblioteca Angelica, Sala del Gonfalone, Palazzo Altieri di Roma, Sala Scarlatti del Conservatorio e Università Federico 2° di Napoli, Festival Musicariva di Riva del Garda).

Con il gruppo Entr’acte è stato presente nel cartellone della stagione del Teatro Arcimboldi e successivamente in altre quattro differenti stagioni al Teatro alla Scala. È stato impegnato come solista in vari concerti di Mozart, Haydn e Mendelssohn, nella Fantasia Corale op. 80 di Beethoven e nelle Variazioni su Fra Diavolo di Czerny. Invitato alle Settimane musicali di Stresa per l’esecuzione della Sonata n°6 op. 82 di Prokofieff nell’ambito dell’integrale delle Sonate, è chiamato ad interpretare il Concerto op.35 di Schostakovic con l’orchestra sinfonica del Friuli Venezia Giulia in occasione delle celebrazioni del centenario. È stato solista con l'OFV diretta da L. Della Fonte in due brani di J. Francaix e ha suonato sotto la direzione di C. Lugo e con l'Orchestra Laboratorio del Conservatorio di Alessandria il "Concert for piano and orchestra" di J. Cage. Ha partecipato all'esecuzione integrale delle Rapsodie ungheresi di Liszt con un recital costituito da cinque delle diciannove Rapsodie.

Andrea Carcano è stato invitato da Michele Campanella a partecipare alla giornata inaugurale delle maratone Liszt all’Auditorium Parco della Musica di Roma organizzate in collaborazione con la Liszt International Society, con un significativo programma dedicato alle opere della gioventù.Corroborato e decisivo l'approfondimento di opere per pianoforte di autori del nostro tempo come Sorabji, Feldman, Rihm, Benjamin, Larcher.

In campo internazionale ha suonato ripetutamente in Svizzera (Festival di Davos, Festival Archipel di Ginevra, Zurigo Ittingen Kartause, Basilea, Lugano e Ascona), Lichtenstein, Francia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Spagna, Slovenia, Germania. A partire dal 2013, in varie formulazioni, ogni anno ha tenuto tour negli USA che hanno toccato le città di New York, (ultimo appuntamento con ACAM per un Concerto bachiano alla Carnegie Hall nell'ottobre 2018) Philadelphia, Cleveland (Severance Hall), Chicago, Buffalo, Cincinnati, Houston, New Orleans, Baltimore, Charleston, Charlotte,Aiken, Columbia. Nel 2015 e 2016 è stato scritturato negli Emirati Arabi Uniti e nel 2019 ha suonato per la prima volta in Russia, a San Pietroburgo.

Ha registrato per Bottega Discantica e Acam Recording musiche di Bach, Beethoven, Liszt,Godowsky, Mendelssohn, Harsany, Francaix. Tra i più recenti un CD solistico dedicato a trascrizioni da musiche di Bach di Busoni, Friedman e Szanto e due CD pubblicati da DaVinci Classic con le "sei Sonate per Nikolaus Esterhazy" di Haydn e le Sonate n. 4, 8 e 10 di Boris Tishchenko.

Ha partecipato a concerti cameristici con i violinisti Francesco De Angelis e Renato Donà, con la violista Kate Hamilton e con i violoncellisti Alexander Zioumbrovsky e Suzanne Ramon che fanno seguito, spesso ripresi in diverse edizioni del festival Longlake di Lugano, ai concerti
con i violoncellisti Christian Bellisario, Christine Walevska, Edgar Moreau, Franco Maggio Ormezovsky, la virtuosa di erhu Sun Huang e altri ancora. In passato, gruppi quali le prime parti dell’orchestra sinfonica della RTSI di Lugano, i Solisti dell’orchestra Mozart di Bologna (fondata e diretta da Claudio Abbado) coi quali ha eseguito la Suite op. 29 di Schönberg e Derive 1 di Boulez e recentemente un gruppo cameristico di strumentisti dell'Orchestra del Comunale di Bologna per il Quintetto in fa min. di Brahms e altre opere di Stravinsky e Feldman.

E’ titolare di cattedra di pianoforte dal 1995, in quanto vincitore del concorso per titoli ed esami. Dopo aver ricoperto la cattedra nei Conservatori di Matera, Rovigo, Udine, Alessandria, dal 2019 insegna al Conservatorio "G. Verdi" di Milano
Dal 2004 è docente di pianoforte presso l'Accademia di musica H. Villa Lobos di Paderno Dugnano.